Quante volte ho sentito dire "bella la scherma, però in tv non si capisce niente!" oppure "servirebbe proprio il VAR".
Finalmente la soluzione c'è:
Yuki Ota, campione giapponese, dopo il ritiro dalla carriera sportiva ha deciso, in collaborazione con il Dentsu Lab Tokyo, di dare il via al Fencing visualized project: da ora è possibile arrivare dove gli occhi umani non arrivano, e seguire le traiettorie delle punte delle lame!
Nella realtà aumentata(AR) chiunque può capire la scherma: con metodi di machine learning e image analysis, un tracciatore posto sulla punta della lama permette di tenere traccia della traiettoria e ricostruire le azioni, al contempo aiutando l'arbitraggio e coinvolgendo il pubblico.
Alle olimpiadi di Tokyo2020 non è stato possibile testare la nuova tecnologia, ma per Parigi2024 tutti davanti alla tv pronti a capire finalmente la scherma!